Tutti coloro che hanno comprato casa nel boom edilizio degli ultimi venti anni (il 70% degli Italiani) sanno a grandi linee che i prezzi degli immobili seguono una precisa stagionalità.

Questo è ancora più vero negli USA, dove il mercato non è ancora congelato come in molti Paesi europei, Italia compresa.

Non tutti sanno però che il momento migliore per comprare casa in USA, secondo tutte le statistiche, è proprio il mese di gennaio.

Il grafico che propongo qui sotto è di una regolarità impressionante. Non sembra qualcosa che riflette un fenomeno reale, ma piuttosto il disegno preciso di un architetto o qualcosa del genere:

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I cerchi rossi indicano i prezzi dei mesi di gennaio, mentre i cerchi verdi i prezzi di giugno. Come si vede, in ogni dannato anno, senza alcuna eccezione, accade la stessa storia: gennaio segna il minimo, mentre giugno segna il massimo dei prezzi. Incredibile, vero?

Se stai pensando che questa situazione è determinata da qualche evento particolare, come ad esempio il fatto che il periodo considerato è posteriore allo scoppio della bolla immobiliare a seguito della crisi Lehman-Brothers del 2008, osserva quest’altro grafico, ancora più impressionante:

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Qui hai la possibilità di vedere l’intero quadro del trend dagli anni ’90 in poi. E come puoi osservare, quella forma particolare che avevi visto nel grafico precedente si ripete per due decadi, benché con ampiezze diverse, a dispetto di tutti i crash e le bolle di questo mondo.

Questa stagionalità infatti riguarda i prezzi relativi di gennaio e giugno, non quelli assoluti che si svolgono di anno in anno, perciò non ha alcuna importanza quale sia la situazione di partenza di ogni anno.

L’importante è che i prezzi di gennaio, qualunque siano, si rivelano essere sempre più bassi di quelli di giugno.

Per farti capire come questa regolarità sia davvero statisticamente significativa, la tabella sotto mostra il guadagno medio dalle compravendite immobiliari dal 1989 a oggi:

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Come si vede, nei periodi normali il guadagno medio è del + 3%, mentre da giugno a gennaio (il periodo inverso a quello che stiamo considerando) il guadagno è negativo e infine, manco a dirlo, da gennaio a giugno il guadagno è del tutto diverso e raggiunge il +9% di media!

Per approfittare di questa monotona, ma molto profittevole regolarità basta comprare un etf americano come SPDR S&P Homebuilders Fund (XHB), che investe in 35 aziende del settore immobiliare.

Oppure, se si hanno problemi a trovare questo etf o non si vogliono comprare titoli non armonizzati con la propria banca online, si può usare Silver Bay Realty Trust (SBY), che è un titolo azionario a tutti gli effetti, ma riflette l’andamento di un trust di aziende immobiliari molto ben gestito.

Non esiste, credo un investimento più noioso e prevedibile di questo. Ma chi preferisce la regolarità e la sicurezza, lo apprezzerà certamente.

Alla tua prosperità!

Il team di Segnali di Borsa